Ieri sera con un amico avremo fatto 400 km in auto. Siamo andati a cena, pizzeria, buona ma niente di trascendentale. E' stata la chiacchierata, il girovagare, il macinare km su km che ha reso simpatico il passare del tempo. Adoro guidare, ormai sono 12 anni che ho la patente, e ho sempre amato guidare. Le auto sono una mia passione da quando ero piccolo e a parte la mancanza di mezzi pratici (quelli che di solito si chiamano soldi) mi ritrovo con una bella macchinina in attesa di fare il salto perchè ormai sono "grande" e fanculo al mondo, fanculo alle fidanzate che spezzano i sogni e fanculo a tutti, ho deciso di buttarli dove e come voglio.
Prossimo acquisto questa piccoletta (fine mese vado a firmare il contratto)
Vabbè ma non volevo parlare di questo, volevo semplicemente (se riesco stavolta senza divagare) dire che quando la compagnia è quella giusta, anche una serata normale diventa comunque qualcosa di diverso. Io e il mio amico siamo simili, molto simili, e i discorsi sono sempre quelli. Anche lui è sfiduciato su molte cose, amore e amici in primis, e la visione che abbiamo non mi sembra così fuori dal mondo. E' normale essere diversi? In che senso? Nel senso che il mucchio selvaggio, quello che c'era da ragazzi, non esiste più, e tutto quello che c'è ora sono al massimo piccoli gruppi di amici e tutto un gruppone di conoscenti. Come gli dicevo ieri sera, per le ragazze è più facile, l'uomo parla meno e due uomini insieme parlano a monosillabi spesso e volentieri ma si capiscono lo stesso, mentre le donne sono sempre quelle più sognatrici ma nel senso buono del termine. Di solito una donna ha diverse amiche, che considera tutte più o meno uguali. Un uomo quando ha 1 amico degno di tale nome, è gia fortunato secondo me. Ecco sto divagando di nuovo. Sto passando dei giorni di merda, passo da momenti di menefreghismo puro, a momenti in cui ogni frase, ogni pensiero ed ogni immagine che mi passa davanti mi fa partire un ricordo così rompi palle che vorrei segarmi via il cervello. Sfiduciato dall'amore, quello che ho provato anni fa con un'altra mia ex (cazzo tutte ste ex..ma sarò io quello sbagliato a sto punto? Mi sa che la cosa va considerata bene) e pensavo "come posso ricominciare tutto di nuovo? Impossibile" poi è successo...ed ho passato un periodo così bello ma che è finito in modo così brutto che è riuscito a cancellare anche i bei ricordi che c'erano. Allora si pensa che è tutta esperienza. Me ne strafrego dell'esperienza, l'ho gia detto in un altro post, vorrei semplicemente stare bene, in tranquillità da solo o in coppia non fa differenza, anche perchè finchè non riesco a stare bene da solo in due è praticamente impossibile. Ci riuscirò prima o poi. Il lavoro aiuta, la testa impegnata, i pensieri più o meno positivi che distraggono. Spero di farcela perchè anche se 3 mesi sono pochi, c'è anche da dire forse per quello che si è rivelata alla fine, sono ulteriori 3 mesi buttati.
Comunque sabato si replica con il mio amico. Altro posto, altri 2-300 km e fanculo a tutti.
Ah, i 400 km di ieri non sono in lontananza (tipo 200 andata e 200 ritorno, see...troppo facile). Sono 400 km girando continuamente come due pazzi squilibrati. Che se ci ripenso nemmeno ricordo le strade che ho fatto...ho guidato in automatico. E quando guido in automatico, vuol dire che sto bene.
Una piccola cosa per far capire quanto non sono normale. Il gasolio (dannato carburante agricolo) della mia auto puzza in maniera ignobile. Lo odio. Ed è uno dei motivi (autoconvincimento volume 1 capitolo 3) che mi ha fatto scegliere la benzina. Da amante della natura lo so, è un controsenso, ma non ci posso fare niente, sono un drogato di benzene.
"Adoro l'odore del Napalm di mattina... ha il profumo della vittoria. (Col. Kilgore)"
'Na cosa del genere