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mercoledì 17 febbraio 2010

Ultimi acquisti Libreschi

 

Inghilterra, 1086. Il censimento ordinato da Guglielmo il Conquistatore è stato finalmente portato a termine. La summa di quel lavoro immane è un volume in cui sono elencate tutte le terre e le proprietà del regno. Ma ben presto strane voci cominciano a circolare, e nessuno sa perché due luoghi sono indicati con un'unica, enigmatica parola scritta in inchiostro cremisi: devastato. Circondata da un'aura di mistero, quell'opera monumentale passerà alla storia con un titolo inquietante: "Il libro del Giorno del Giudizio". Oggi. Tre omicidi nell'arco di poche ore. Prima il figlio di un senatore americano che svolgeva attività di volontariato in una fattoria nel Mali; poi un sacerdote, esperto di archeologia e studioso di san Malachia, ucciso da un'esplosione all'interno della basilica di San Pietro; infine un professore di biologia molecolare, trovato morto nel suo laboratorio a Princeton. Tre vittime connesse da un dettaglio raccapricciante: sui cadaveri è stata impressa a fuoco una croce celtica. E lo scenario che si presenta agli agenti della Sigma si complica ulteriormente quando le indagini del comandante Grayson Pierce rivelano il coinvolgimento di una multinazionale impegnata nella produzione di alimenti geneticamente modificati. Come mai una ricerca che potrebbe alleviare le sofferenze delle popolazioni africane sembra essere legata a un oscuro flagello che ha colpito l'Inghilterra nel XI secolo e alle visioni di un santo che ha profetizzato la fine del mondo? 

Finalmente è uscito! Lo aspettavo da diversi mesi, letta tutta la saga della Sigma, Rollins è un maestro nei libri di azione di avventura. So gia che non mi deluderà. Prossimamente una recensione




 
 "I'll trade all my tomorrows for a single yesterday: cambierei tutti i miei domani per un solo ieri, come canta Janis Joplin." È forse proprio questo il tempo che vorrei. Lorenzo non sa amare, o semplicemente non sa dimostrarlo. Per questo motivo si trova di fronte a due amori difficili da riconquistare, da ricostruire: con un padre che forse non c'è mai stato e con una lei che se n'è andata. Forse diventare grandi significa imparare ad amare e a perdonare, fare un lungo viaggio alla ricerca del tempo che abbiamo perso e che non abbiamo più. È il percorso che compie Lorenzo, un viaggio alla ricerca di se stesso e dei suoi sentimenti, quelli più autentici, quelli più profondi. Il nuovo libro di Fabio Volo è anche il più sentito, il più vero, e la forza di questa sincerità viene fuori in ogni pagina. Ci si ritrova spesso a ridere in momenti di travolgente ironia. Ma soprattutto ci si ritrova emozionati, magari commossi, e stupiti di quanto la vita di Lorenzo assomigli a quella di ciascuno di noi. 


Mai letto un libro di Fabio Volo. Lo apprezzo tantissimo in radio (lo sento da sempre) ma come scrittore..non so perchè ma non mi sono mai avvicinato. Questo mi ha colpito..e ne riparleremo.. 

 
A Washington si viene a sapere che un membro del Comando Supremo Nazista è disposto a divulgare informazioni che potrebbero porre termine anzitempo alla guerra a favore degli Stati Uniti. Ma per il suo tradimento richiede il file top secret sull'Eredità Scarlatti, un documento che, se reso noto, potrebbe distruggere la reputazione degli uomini più importanti e famosi dell'occidente. Elizabeth Wyckham Scarlatti ha un piano per salvare il mondo da suo figlio, Ulster, un uomo terribilmente pericoloso che lavora con il nome di Heinrich Kroeger. Se non riuscirà a fermarlo, potrebbe fornire al Terzo Reich di Hitler il più potente strumento esistente sulla Terra.  


Altro autore di cui ho letto tutto. Amo Ludlum (pace all'anima sua) alla follia. Peccato che gente come lui non esista più e altri aggeggi come Moccia ancora facciano danni in giro.

 

Nel 1859 "L'origine delle specie" di Charles Darwin scosse il mondo dalle fondamenta. Darwin sapeva benissimo che la sua teoria dell'evoluzione avrebbe provocato un terremoto, ma non avrebbe mai potuto immaginare che, un secolo e mezzo dopo, la controversia avrebbe continuato a infuriare. L'evoluzione è considerata un "fatto" da tutti gli scienziati autorevoli, e per la verità anche dai teologi più illuminati, eppure milioni di persone continuano a negarla o per ignoranza o per obbedienza a una religione, con risultati inquietanti. Richard Dawkins si inserisce nel dibattito in corso e fornisce un'esauriente panoramica delle prove scientifiche dell'evoluzionismo, prendendo in esame le varie discipline, dalla chimica alla biologia, dall'embriologia alla paleontologia, e le moderne strumentazioni che contribuiscono a confermare sotto molteplici profili la realtà dell'evoluzione e, dopo aver sfatato la leggenda degli anelli mancanti (in realtà ne mancano sempre meno...), conduce il lettore lungo l'affascinante itinerario di studi aperto da Darwin. E lo fa scavando in una miniera di evidenze scientifiche: analizza gli esempi viventi di selezione naturale e i reperti fossili, gli orologi naturali che hanno segnato le tappe del lungo processo evolutivo e le complesse fasi di sviluppo dell'embrione, le dinamiche della tettonica a placche e i meccanismi della genetica molecolare. 

Un altro capolavoro di una persona che reputo uno dei più grandi biologi evoluzionisi mai esistiti. Il mio pensiero scientifico si è formato anche grazie a lui. E glie ne sarò eternamente grato

 

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