Libro - Dan Brown - Il simbolo perduto

Robert Langdon – Check

Accompagnatrice gnocca – Check

Mistero da risolvere aka tesoro da trovare – Checckone

Cospirazione mondiale – Aricheck

Cattivo di turno che si scopre alla fine – Check

Rivelazione maestosa che fa esclamare OOOOOH – Ehm..manca

Cazzo, la parte che mi ha spinto sempre a finire i libri di Dan Brown era proprio quella che in questo libro “maturo” manca (Maturo era una battuta). Sono arrivato alla fine, dice una parola che cercavo di capire cosa minchia significasse da 200 pagine prima, la leggo, il libro finisce. Io giro pagina, bianca. Ancora bianca. Ma che vuol dire? Ma chi è? Ma dove sta la rivelazione?

Milioni di morti, governi rovesciati, gente mortammazzata per una parola. Ma siete proprio americani e rincoglioniti eh. Almeno noi in italia abbiamo la Mafia del Vaticano che ammazza per una zoccola che invece sembra essere la moglie del tizio supremo. Eh, cioè voglio dire, paragonare le due cose? Eddai su.
Partiamo dall’inizio. Washington (così per il prossimo film smadonneranno di meno per chiedere i permessi vari in giro per il mondo), prima vittima con mano tagliata. Proprio quando il nostro eroe con orologio di  Topolino, si trova li. Fa parte tutto di un grande piano (e come ci si sbaglia) e lui sarà come al solito il tuttologo che però si caga sotto quando entra in un ascensore. Immagino Snake che inizia a tremare e a battere i denti dentro gli scatoloni. Morto in 2 mosse. Ma passiamo oltre. Lui va avanti, e capisce c’è molto di più di quello che gli occhi riescono a vedere (citazione colta). Parte la cospirazione mondiale che ci porta in giro per Washington in modalità tour con autobus aperto e voce solenne del tizio che ci spiega ogni viuzza e stronzata legata alla capitale. Bello, interessante, fa immergere, come negare questo al suo modo di scrivere? E’ molto cinematografico (libro scritto appositamente?) e molto scorrevole, però ormai dopo 4-5 libri sulla falsariga uno se roppercazzo di sapere già che il colpo di scena ci sarà l’ultimissima pagina. Mi piace la piramide massonica, ma ricorda troppo quella del Louvre. Mi piace il discorso dei misteri su misteri scoperti con illuminazione e faccia da beota come fa quel grandissimo di House quando sempre a 3-4 minuti dalla fine della puntata becca la rivelazione sulla malattia, e spesso è Lupus. Però non so se tutto il clamore come al solito costruito attorno, valga i 22 euro (22 EURO!) del libraccio. Io li compro a prescindere, sono scemo e tutti lo sanno, però porcocazzo su.

E comunque Dan Brown dopo aver azzeccato il codice Da Vinci ma Angeli e Demoni più che altro per mio modesto parere e più per la storia in se che per come è raccontata, poi c’è stato il vuoto. Libri che possono essere letti anche con mezzo cervello spento come i delfini e il fine non cambia. Solo che i 22 euro (22 EURO!!!) non è che ce li ridanno se il libro c’ha fatto schifo. Ma che fa schifo siamo in 3 a dirlo, così almeno se lo comprate comunque non potrete dirmi che non ve l’avevo detto.

Buon acquisto e buona lettura, male che va gira l’economia.